Per una più impegnativa azione di promozione dell’UAC portiamo alla conoscenza e alla riflessione dei soci la lettera del Consiglio Regionale dell’Umbria ai loro Vescovi.
UNIONE APOSTOLICA DEL CLERO – UMBRIA
Nota per la Conferenza Episcopale Umbra
Il 28 settembre c. a. si è tenuta, a Foligno, all’Istituto Missionario dei Padri Dehoniani, la riunione ordinaria, per prendere visione del programma del Corso proposto dalla Commissione Presbiterale Umbra sul tema: “Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre”.
Nel dialogo si è presa in esame la situazione del Clero, in questo particolare passaggio storico, in cui si parla anche della nuova organizzazione delle Diocesi.
Sembra, infatti, che essa sia uno dei fattori, che spinge a riflettere sulla spiritualità diocesana promossa dall’Unione Apostolica del Clero.
Partendo dalla considerazione che attualmente alcune Diocesi sono totalmente assenti dalla vita dell’Associazione (Perugia-Città della Pieve, Gubbio, Città di Castello, Orvieto-Todi, Terni-Narni-Amelia), e che le altre (Foligno, Spoleto-Norcia, Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino) sono poco rappresentate, si è pensato di proporre che in futuro le riunioni si tengano, a turno, nelle singole Diocesi e sia invitato a partecipare l’Ordinario Diocesano, per parlare con lui dello spirito che anima l’U.A.C. e del contributo che l’Associazione può dare, per incoraggiare i Sacerdoti e i Diaconi – in comunione con i Religiosi, le Religiose e i Laici e in stretta dipendenza dal Vescovo – a riflettere sulla propria Chiesa e sul modo di dare risposte efficaci alle situzioni difficili, in cui attualmente è chiamata ad operare.
La spiritualità diocesana, infatti, sembra avere tutte le caratteristiche, per incoraggiare a intraprendere nuove esperienze, affrontare con decisione le problematiche del mondo d’oggi, superare le diverse e talvolta opposte posizioni nell’attività pastorale e dare un impulso alla testimonianza degli Ordinati, per far comprendere ai giovani la bellezza della vocazione presbiterale e diaconale.
Più precisamente: come vivere la spiritualità diocesana, che è spiritualità di comunione, nei rapporti tra diocesi, parrocchia e Ministri Ordinati diocesani, nei rapporti tra diocesi, parrocchia e Istituti di Vita consacrata, ed, infine, nei rapporti tra diocesi, parrocchia e aggregazioni laicali.
In attesa di conoscere la risposta a questa nota, esprimiamo il più sincero ringraziamento per l’attenzione che le sarà data e assicuriamo la fattiva collaborazione a tutte le iniziative che la Conferenza Episcopale Umbra vorrà prendere, per aiutare il Clero nella sua difficile missione.
Don Sergio Andreoli, Mons. Vittorio Peri, Mons. Dante Cesarini
Delegato regionale dell’U.A.C.
Foligno, 7 ottobre 2015