Carissimi Confratelli dell’UAC,
questa volta anticipo via E-mail la lettera che abitualmente vi mando in apertura di UACNotizie. E il motivo lo intuite bene.
Qualche giorno fa’, esattamente il 29 gennaio 2016 è stata resa pubblica la nomina a Vescovo di Andria che il Santo Padre ha voluto farmi pervenire tramite il Nunzio Apostolico, S.E. Mons. Adriano Bernardini. Desidero così condividere con voi alcuni pensieri ed alcune emozioni che hanno attraversato il mio cuore in questo periodo. Mi sembra cosa normale, oltre che bella, condividere tutto questo con i miei confratelli, ministri ordinati dell’UAC.
Quando mi ha chiamato il Nunzio, chiedendomi di andare da lui il giorno dopo, non mi ha detto il motivo, ma – ad essere sincero – l’avevo intuito che si trattava di qualcosa di importante. Anche perché mi dicevo: “Che cosa avrà da dirmi il Nunzio Apostolico?”. Sono andato così da lui con il cuore in tempesta. Ha cominciato a parlarmi chiedendomi notizie di quello che facevo, ha chiesto dell’UAC, poi ad un tratto mi ha detto a bruciapelo: “Il Santo Padre ha pensato a lei per guidare la Diocesi di Andria”. Ed è passato subito a spiegarmi le modalità con cui far pervenire al Santo Padre la mia accettazione. Cosa che ho fatto inviandoGli una lettera raccomandata il mattino dopo.
E così è arrivato il 29 gennaio, giorno concordato per la pubblicazione della nomina con la sequenza degli adempimenti in scaletta: convocazione del clero della mia Diocesi al mattino presto e comunicazione alle ore 12.00 delle decisioni del Santo Padre. Primi applausi, felicitazioni, congratulazioni, montagne di lettere e telegrammi, tutto secondo prassi.
Vi confido che per qualche giorno non ho capito niente, son stato come sotto choc. Poi ho cominciato a mettere a fuoco il tutto e tra le prime cose che ho pensato è stata ciò che per l’UAC rappresenta questa nomina. Una grande responsabilità che mi viene affidata, ma insieme un grande onore per l’UAC. Pensate: negli ultimi mesi per ben tre nomine episcopali il Santo Padre è venuto a pescare nell’UAC: Mons. Erio Castellucci, nominato Vescovo di Modena e Mons. Luigi Renna, nominato Vescovo di Cerignola – Ascoli Satriano, ambedue appartenenti al Centro-Studi, e poi il sottoscritto, presidente nazionale dell’UAC. E’ un onore per me, ma è una gioia per tutta l’UAC che balza così agli onori della cronaca ecclesiale per questo fatto particolare. Se la Chiesa viene a pescare i suoi Vescovi nel campo dell’UAC vuol dire che riconosce il valore di questa Associazione per la formazione permanente dei ministri ordinati, e di questo noi dobbiamo esser fieri ed orgogliosi.
Adesso qualche notizia tecnica. La mia Ordinazione Episcopale, per le mani di S.E. Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della CEI, di S.E. Adriano Bernardini, Nunzio Apostolico in Italia e di S.E. Mons. Raffaele Calabro, mio predecessore nella Diocesi di Andria, sarà a Cerignola, nella Basilica Cattedrale, il 12 marzo p.v. , alle ore 17. Sarei davvero felice di salutare tanti membri dell’UAC in tale occasione. Poi, l’ingresso ad Andria, per l’inizio del ministero, sarà domenica 3 aprile. Chiedo a tutti la carità di una preghiera.
Vi saluto tutti di cuore e vi abbraccio!
+ d.Luigi Mansi
Vescovo eletto di Andria
Presidente Nazionale